MATCHMAKING

Matchmaking è il processo tramite il quale un sistema automatizzato abbina giocatori tra loro in un videogioco multiplayer, al fine di creare partite equilibrate e divertenti. Questo sistema cerca di accoppiare giocatori con abilità e preferenze simili, utilizzando vari algoritmi e criteri per garantire che le partite siano competitive e giuste.

Caratteristiche del Matchmaking:

  1. Elo Rating e MMR (Matchmaking Rating):
    • Sistemi di punteggio che valutano l’abilità di un giocatore basandosi sulle loro performance in partite precedenti. Questi punteggi vengono utilizzati per accoppiare giocatori di abilità simili. In League of Legends, il MMR di un giocatore influisce su quali avversari e compagni di squadra saranno abbinati in una partita.
  2. Criteri di Abbinamento:
    • Oltre al punteggio di abilità, il matchmaking può tenere conto di altri fattori come la latenza di rete (ping), le preferenze di modalità di gioco, la regione geografica e la lingua. In Overwatch, il sistema cerca di abbinare giocatori con latenze simili per garantire una connessione stabile durante la partita.
  3. Bilanciamento delle Squadre:
    • Il sistema cerca di formare squadre bilanciate in termini di abilità complessiva, per evitare che una squadra abbia un vantaggio schiacciante sull’altra. In Counter-Strike: Global Offensive, il matchmaking cerca di creare squadre con giocatori di simile abilità per partite competitive.
  4. Tempi di Attesa:
    • Un buon sistema di matchmaking cerca di bilanciare tra tempi di attesa brevi e la qualità dell’abbinamento. Tempi di attesa più lunghi possono essere necessari per garantire partite più equilibrate. In Dota 2, a livelli di abilità molto alti, i giocatori possono aspettare di più per trovare una partita con avversari di pari livello.

Tipologie di Matchmaking:

  1. Matchmaking Basato su Abilità: Sistema che abbina i giocatori basandosi principalmente sulla loro abilità e performance passate. In Rainbow Six Siege, i giocatori sono abbinati in base al loro rank e MMR.
  2. Matchmaking Casual: Sistema più rilassato che può dare priorità ai tempi di attesa ridotti rispetto a partite perfettamente equilibrate. In Fortnite, le modalità di gioco casuali spesso hanno un matchmaking meno rigido.
  3. Matchmaking Regionale: Sistema che abbina i giocatori in base alla loro posizione geografica per ridurre la latenza e migliorare la qualità della connessione. In PlayerUnknown’s Battlegrounds (PUBG), i server sono suddivisi per regioni come NA, EU, e ASIA.
  4. Matchmaking per Modalità Specifiche: Diversi algoritmi di matchmaking possono essere applicati a differenti modalità di gioco, come classificato, casual, o modalità speciali. In Apex Legends, il matchmaking per le partite classificate è più rigoroso rispetto a quello delle partite casuali.

Sfide e Critiche del Matchmaking:

  1. Smurfing: Quando giocatori esperti creano nuovi account per giocare contro avversari meno abili, compromettendo l’integrità del matchmaking. In molti giochi, i giocatori smurf possono rovinare l’esperienza di gioco dei principianti.
  2. Boosting: Quando giocatori di alto livello giocano su account di altri per aumentarne artificialmente il rank. Servizi di boosting a pagamento in giochi come League of Legends.
  3. Bilanciamento del Tempo di Attesa e Qualità: Trovare il giusto equilibrio tra tempi di attesa accettabili e la qualità delle partite può essere difficile. In giochi con una base di giocatori piccola, i tempi di attesa per partite equilibrate possono essere molto lunghi.
  4. Abbinamenti Inequilibrati: Situazioni in cui i giocatori si sentono abbinati in modo ingiusto, con squadre troppo sbilanciate. Giocatori di livello molto diverso abbinati insieme in una partita di Overwatch.

Esempi di Giochi con Sistemi di Matchmaking Noti:

  • League of Legends: Utilizza un sistema di Elo Rating e MMR per classificare i giocatori e abbinarli in partite competitive e non competitive.
  • Counter-Strike: Global Offensive: Matchmaking basato su rank e regioni per garantire partite equilibrate e con bassa latenza.
  • Fortnite: Offre matchmaking per varie modalità di gioco, inclusi tornei competitivi e modalità casuali.
  • Dota 2: Utilizza un sistema di MMR per creare partite equilibrate in modalità classificata e casual.

In sintesi, matchmaking è un processo critico per garantire che le partite multiplayer siano equilibrate e divertenti, utilizzando vari algoritmi e criteri per abbinare i giocatori in base alle loro abilità, preferenze e altre variabili. Il successo di un sistema di matchmaking può influenzare notevolmente la soddisfazione e la longevità dell’utenza di un gioco.

1 commento su “MATCHMAKING”

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