Se pensavi che una serie tratta da un videogioco non potesse tenerti incollato allo schermo, The Last of Us è qui per smentirti con la forza di un clicker in agguato. Adrenalina pura, tensione palpabile, personaggi scritti con il bisturi e interpretati da due attori semplicemente allucinanti: Pedro Pascal e Bella Ramsey portano Joel ed Ellie a un livello emotivo che va ben oltre il fanservice. E se la prima stagione aveva già convinto pubblico e critica, la seconda – attualmente al quarto episodio – sta facendo qualcosa di ancora più difficile: superare sé stessa.
Tra momenti strazianti, azione impeccabile e una narrazione che non ha paura di rischiare, The Last of Us si conferma come una delle serie più potenti e coinvolgenti degli ultimi anni. E dietro le quinte? C’è un mondo di dettagli e retroscena sorprendenti che forse non conosci. Ecco 10 curiosità che ti faranno vedere la serie con occhi nuovi.
1. L’EASTER EGG In Uncharted III
Forse non tutti sanno che Uncharted III avrebbe dovuto annunciare il nuovo gioco in casa Naughty Dogs, ma per uno scherzo del destino un easter egg divertente quanto geniale passò inosservato per molti anni per un semplice motivo: Il ritardo nell’annuncio di Last Of Us.
Facciamo un po’ di chiarezza: L’uscita di The Last of Us doveva essere annunciato a Giugno 2011 ed un easter egg all’interno di Uncharted in uscita a Novembre sarebbe stato il momento perfetto per creare ancora più hype attorno al nuovo gioco, ma purtroppo l’annuncio venne posticipato a dicembre, ma l’easter egg non fu mai eliminato dal gioco.
Ok, ma ci vuoi dire qual è questo Easter Egg? Sul Bancone di un Bar è possibile trovare un giornale con un titolo molto particolare e poco inerente al gioco di Uncharted III: “gli scienziati stanno ancora lottando per capire cosa sia il fungo mortale“. Il fungo Cordyceps vi dice forse qualcosa?

2. UN FILM DIRETTO DA SAM RAIMI?
Dopo l’incredibile successo che ebbe il videogioco alla sua uscita, si decise subito di cavalcare l’onda e far partire due progetti paralleli per realizzare delle vere e proprie trasposizioni cinematografiche del videogioco. Il primo progetto fu affidato alla scrittura di Neil Druckmann, creatore del gioco, e alla produzione niente popo di meno che di Sam Raimi e doveva essere un lungometraggio, mentre il secondo, prodotto da Sony, doveva essere una cortometraggio animato. Entrambi i progetti non ebbero seguito e non videro mai la luce: forse meglio così, visto il capolavoro che stiamo vedendo ora grazie ad HBO?
3. IL CORDYCEPS ESISTE DAVVERO
Sia nel videogioco che nella serie Tv, l’apocalisse zombie nasce dal Cordyceps, un fungo velenoso che infetta e attacca le persone e le trasforma nei terrificanti Clicker. Proprio all’inizio della serie, in uno show televisivo degli anni 60, ci viene spiegato da un scienziato, come il fungo, all’epoca innocuo e non nocivo per l’uomo, avrebbe potuto evolversi a causare una pandemia mondiale. Deriso dal conduttore e dal pubblico in sala, viene ignorato, ma sappiamo poi cosa successe 20 anni nel videogioco e nella serie. Ma solo nella serie?
Al momento sì, ma gran parte di quello che viene spiegato nella serie è effettivamente vero: il fungo esiste davvero, ma non attacca gli essere umani, ma insetti. La sostanza lasciata dal fungo aderisce all’esoscheletro dell’animale che subito influenza i comportamenti dell’insetto, rallentandone visibilmente i movimenti, rendendoli simili a zombie…. Calmi nessuno allarmismo: mi dicono dalla regia che questo fungo è molto studiato dagli scienziati e che abbia addirittura effetti benefici per gli esseri umani.

4. PEDRO E BELLA NON POTETE GIOCARE A THE LAST OF US!
Sia a Pedro Pascal che a Bella Ramsey fu vietato di giocare al gioco prima delle riprese, in modo da poter dare la loro più totale e vera interpretazione dei personaggi sul set. Nel mondo del cinema questo succede spesso e viene chiesto agli attori, per determinate scene, di non informarsi ulteriormente rispetto a quanto scritto nel copione, in modo da potersi immedesimare il più fedelmente possibile nel proprio personaggio, soprattutto in momenti della trama dove il personaggio (e di conseguenza l’attore) è davvero ignaro di cosa stia per accadere.
Ah, Pedro Pascal ha ammesso di non aver resistito e ha giocato lo stesso a The Last of Us. Lo capiamo.

5. IL PARALLELISMO CON IL COVID
Guardando soprattutto la prima stagione di The Last of Us, tutti o quasi tutti abbiamo pensato alla pandemia vissuta solo un paio di anni prima dell’uscita della serie e ancora molto fresca. Ma se vi dicessi che la timeline tra videogioco e serie Tv è stata cambiata apposta per rendere più vera e coinvolgente la serie?
Il Videogioco è infatti ambientato nel 2033 e ci viene detto che l’epidemia è scoppiata vent’anni prima. La medesima informazione ci viene data anche nelle serie, ma con la differenza che tutto è ambientato esattamente nello stesso anno in cui noi la stiamo guardando: il 2023. Ovviamente le due pandemie sono ben diverse, ma, considerando tutto quello che la gente ha vissuto tra lockdown e ricerca di vaccini, il parallelismo ha reso la serie sicuramente più coinvolgente e vicina a noi.
6. ASHLEY JOHNSON è SIA ELLIE CHE LA MADRE DI ELLIE
Nel videogioco, la voce, i movimenti e l’anima di Ellie sono quelli di Ashley Johnson. Ma nella serie TV, HBO ha fatto un regalo ai fan: Ashley interpreta Anna, la madre di Ellie, in una delle sequenze più intense dell’ultima puntata. È una scelta perfetta, quasi poetica. Ellie è nata nel sangue, nella lotta per sopravvivere, e ora, in un gioco meta-narrativo pazzesco, è nata dalla donna che per anni l’ha interpretata. Un omaggio emozionante, che ha chiuso un cerchio lungo dieci anni.

7. Il gioco più premiato di sempre… e uno dei più discussi
The Last of Us Part II ha ricevuto più di 300 premi come Gioco dell’Anno, diventando il titolo più premiato nella storia del medium.
Eppure, è stato anche uno dei giochi più polarizzanti di sempre. Alcuni fan lo hanno definito un capolavoro di scrittura, altri lo hanno criticato duramente per le scelte narrative, specialmente per l’arco di Abby e per alcuni momenti shockanti. Ma proprio questa capacità di dividere e di far discutere è la prova di quanto sia potente e coraggiosa la narrazione creata da Naughty Dog. Non è solo intrattenimento: è una storia che ti costringe a riflettere, a confrontarti con temi scomodi. E non tutti i giochi possono dirlo.
8. USA? NO CANADA
Boston, Kansas City, Salt Lake City… nella serie sembrano perfettamente ricostruite. E invece, quasi tutto è stato girato a Calgary e in altre zone dell’Alberta, in Canada. Il team di produzione ha trasformato interi quartieri, ricreato paesaggi distrutti e città invase dalla vegetazione. Una sfida logistica immensa, soprattutto considerando che tutto doveva sembrare abbandonato da 20 anni. E in più, con il clima canadese a fare da sfondo naturale, la desolazione post-apocalittica ha trovato la sua cornice ideale.

9. Bill e Frank: da nota a strappalacrime
Nel videogioco, Frank è un personaggio solo accennato, apparso post-mortem, tramite una lettera amara lasciata a Bill.
Ma la serie ha deciso di raccontare tutto il loro arco narrativo, trasformandolo in uno degli episodi più commoventi della TV contemporanea. In un mondo dove la violenza è ovunque, la loro storia d’amore diventa un’eccezione dolce e tragica, che ci ricorda cosa significa amare davvero, anche quando tutto sembra perduto. L’episodio “Long, Long Time” ha fatto piangere anche i più duri. Ed è diventato simbolo del coraggio narrativo della serie.

10. Un Passaggio di Testimone (e di Note Musicali)
Nella serie TV, Merle Dandridge e Laura Bailey sono tornate a interpretare i loro iconici ruoli videoludici di Marlene e dell’infermiera delle Luci. E come se non bastasse, il maestro Gustavo Santaolalla, l’anima musicale dei giochi, ha composto anche la colonna sonora della serie, regalandoci ancora una volta quelle melodie che ci fanno venire i brividi (e magari anche qualche lacrimuccia).

Se queste curiosità vi hanno convinto a giocare (o a rigiocare) il gioco trovate tutte le versione qui:
- THE LAST OF US Parte I – Remake (PS5)
- THE LAST OF US Parte II – Remastered (PS5)
- THE LAST OF US – Original Soundtrack VINYL
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