SOMEN

Il somen (素麺) è un tipo di noodles giapponesi che si distingue per la sua forma molto sottile e delicata. Questi noodles sono fatti principalmente di farina di grano, acqua e un po’ di sale. La loro sottigliezza (di solito hanno un diametro inferiore a 1,3 mm) li rende perfetti per piatti leggeri, soprattutto durante la stagione calda.

Preparazione e tradizione:

  • Il somen viene tradizionalmente preparato tirando e allungando l’impasto, fino a ottenere filamenti sottilissimi. Questo processo può essere piuttosto elaborato, e in alcune regioni del Giappone si considera una vera arte.
  • Viene spesso servito freddo in estate. Il piatto più comune è il “hiyashi somen”, in cui i noodles vengono raffreddati in acqua ghiacciata e serviti con una salsa di soia leggera (tsuyu) o brodo dashi. Si aggiungono spesso cipollotti, zenzero grattugiato, semi di sesamo e a volte verdure o pesce.
  • In alcune occasioni festive, come il Tanabata, una festività che si celebra a luglio, i somen sono un piatto tradizionale. È considerato un cibo rinfrescante e leggero, perfetto per le giornate calde.

Differenze con altri noodles giapponesi:

  • Rispetto agli udon, che sono noodles spessi e gommosi, i somen sono molto più leggeri e sottili.
  • Anche rispetto ai soba (noodles a base di grano saraceno), che possono essere serviti caldi o freddi, i somen hanno una texture più liscia e una consistenza meno rustica.

Varianti e presentazioni:

  • Nyumen: Quando il somen viene servito caldo in brodo, prende il nome di “nyumen”. Anche se è meno comune, è una variante amata nei mesi freddi.
  • Nagashi somen: Questo è un modo divertente e interattivo di mangiare somen, dove i noodles vengono fatti scorrere in un flusso d’acqua corrente (spesso su una canaletta di bambù), e i commensali devono “pescare” i noodles mentre fluttuano via!

In sintesi, il somen è un cibo versatile e tradizionale che riflette l’amore giapponese per piatti leggeri e raffinati, in perfetto equilibrio con le stagioni.