Una trilogia soulslike a tema Star Wars, chi l’avrebbe mai detto? Noi no, eppure i primi due titoli ci hanno colpito positivamente e attendiamo con ansia il capitolo conclusivo.
Ricordi e Delusioni dei Titoli Passati
Che Star Wars sia sinonimo di successo e grandi vendite è noto, ma personalmente ho sempre trovato che i videogiochi del franchise lasciassero un po’ a desiderare. Ricordo con affetto “Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma” per PS1, un gioco che amavo giocare con mio fratello da piccolo. Nonostante non possa dire se fosse tecnicamente ben fatto, mi rimane un ricordo dolce per pura nostalgia. Purtroppo, i titoli successivi non hanno mai eguagliato quel sentimento, lasciandomi spesso deluso, soprattutto con gli ultimi Battlefront e la serie “Il potere della forza”. La mia delusione cronica mi aveva quasi fatto perdere interesse, finché non ho scoperto i titoli Star Wars Jedi.
Una Sorpresa nel Genere Soulslike: Fallen Order e Survivor
Dopo essermi riavvicinato al genere soulslike grazie a Lies of P, ho cercato altri titoli simili su Game Pass e sono stato sorpreso di trovare consigliati “Jedi: Fallen Order” e “Jedi: Survivor”. Deciso a dare loro una chance, sono rimasto piacevolmente sorpreso da entrambi i giochi, nonostante la mia solita scetticità verso Electronic Arts e Respawn, quest’ultimi creatori di Apex Legends che personalmente amo ma che, per ovvi motivi, essendo un genere totalmente diverso, mi lasciava dubbioso su questi nuovi titoli di tutt’altro stile. Nonostante alcuni difetti, entrambi i giochi meritano un giudizio positivo per la loro qualità complessiva.
Esplorazione e Personalizzazione
Una delle sfide più grandi di “Jedi: Fallen Order” e “Jedi: Survivor” è la limitata esplorazione che incide sul ritmo del gioco. Gli oggetti raccolti durante l’avventura spesso servono più a decorare che a offrire veri benefici, rendendo l’esplorazione meno gratificante rispetto ad altri titoli soulslike. Questa mancanza di ricompense significative può a volte ridurre il desiderio di esplorare ogni angolo del mondo di gioco, un peccato per una saga così ricca e variegata che si ispira ad uno dei mondi fantascientifici più belli mai creati.
Combattimenti e Animazioni
Nonostante questi limiti, la serie diverte molto nelle meccaniche di combattimento e nelle animazioni. I duelli con la spada laser sono visualmente impressionanti e richiedono una strategia ben pensata, riflettendo l’acume tattico di un vero Jedi. Le animazioni sono fluide e dettagliate, riuscendo a trasmettere il peso e la drammaticità di ogni scontro, sia contro nemici comuni che in epiche battaglie contro i boss.
Conclusione: il mondo videoludico di Star Wars è salvo
In definitiva, la serie Star Wars Jedi offre un’esperienza di gioco unica che fonde il genere soulslike con l’universo di Star Wars in modi inaspettati. Nonostante alcune pecche, i punti di forza come la narrazione, i combattimenti, e le animazioni, compensano ampiamente, rendendo questi giochi imperdibili per i fan della saga e non solo.
Attendiamo con impazienza il capitolo conclusivo della storia di Cal Kestis e dei suoi compagni, sperando che continui a elevare la qualità del franchise!