Il tankōbon (単行本) è un termine giapponese che si riferisce a un volume autonomo di un manga, una raccolta di capitoli originariamente pubblicati in riviste di manga settimanali o mensili. Il tankōbon rappresenta il formato con cui i manga vengono generalmente venduti al pubblico nelle librerie, ed è il modo più comune per leggere e collezionare serie di manga.
Caratteristiche del Tankōbon
- Raccolta di Capitoli: Un tankōbon raccoglie solitamente tra 4 e 12 capitoli di un manga, a seconda della lunghezza dei capitoli e delle esigenze editoriali. Questi capitoli erano inizialmente pubblicati in riviste di manga, come Shonen Jump o Weekly Shōnen Magazine.
- Formato e Dimensioni: I tankōbon sono generalmente di dimensioni compatte, con un formato che può variare leggermente, ma di solito sono di dimensioni comprese tra 11 x 17 cm e 13 x 19 cm. Sono facilmente trasportabili e spesso hanno una copertina morbida.
- Copertina e Design: A differenza dei capitoli serializzati nelle riviste, i tankōbon hanno copertine illustrate, spesso a colori, disegnate dall’autore o da un artista appositamente per il volume. Le copertine possono essere molto curate e rappresentano un aspetto importante per il marketing del manga.
- Numero di Volumi: Una serie manga può essere composta da un numero variabile di tankōbon, a seconda della lunghezza della storia. Alcune serie brevi possono avere solo pochi volumi, mentre altre, come One Piece o Naruto, possono avere decine di volumi.
- Extra e Contenuti Aggiuntivi: I tankōbon spesso includono contenuti aggiuntivi che non erano presenti nella pubblicazione originale su rivista, come schizzi preparatori, commenti dell’autore, illustrazioni speciali e talvolta anche capitoli extra o inediti.
Importanza del Tankōbon
- Vendite e Collezionismo: I tankōbon rappresentano il formato principale attraverso il quale i manga vengono venduti e collezionati. Sono il mezzo con cui i lettori possono seguire una serie a lungo termine e spesso diventano oggetti da collezione, specialmente se appartengono a serie popolari.
- Adattamenti e Traduzioni: Quando i manga vengono tradotti e pubblicati al di fuori del Giappone, il formato tankōbon è solitamente mantenuto, rendendo il termine comune anche tra i lettori internazionali. Le edizioni tankōbon possono variare leggermente nella qualità di stampa e nei materiali a seconda del mercato.
- Formato Definitivo: Mentre la serializzazione sulle riviste permette di seguire una storia settimana per settimana, il tankōbon offre una lettura più continua e priva delle interruzioni causate dalla pubblicazione periodica. Per questo motivo, i tankōbon sono spesso considerati il formato “definitivo” per leggere un manga.
Differenze con Altri Formati
- Magazine di Manga: Prima di essere raccolti in un tankōbon, i capitoli di un manga vengono pubblicati in riviste settimanali o mensili che contengono vari manga di diversi autori. Queste riviste sono spesso voluminose e a basso costo, con carta di qualità inferiore rispetto ai tankōbon.
- Kanzenban: Il kanzenban è un’edizione speciale e deluxe di un manga, spesso più grande e con una qualità di stampa superiore rispetto al tankōbon. I kanzenban sono tipicamente destinati ai collezionisti e possono includere materiali extra o illustrazioni rinnovate.
- Omnibus: In alcuni casi, specialmente nelle pubblicazioni occidentali, i manga possono essere raccolti in volumi omnibus, che includono più tankōbon in un singolo volume più grande. Questo formato è comune per ridurre i costi e facilitare la collezione di serie più lunghe.
Conclusione
Il tankōbon è una parte essenziale del mondo del manga, rappresentando il formato più comune e accessibile per la lettura e la collezione delle serie. Grazie al suo design compatto, alla qualità delle illustrazioni di copertina e alla possibilità di aggiungere contenuti extra, il tankōbon offre un’esperienza di lettura più completa e soddisfacente rispetto alla lettura su rivista.
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